Il whisking è una tecnica di makeup molto di moda ultimamente, e annoverata tra le ultime tendenze beauty, che consiste nell’unire, mescolare, “impastare” due prodotti cosmetici per ottenere un nuovo composto, come quando si prepara un dolce in cucina e si devono amalgamare gli ingredienti. Questa tecnica ha spopolato letteralmente come nuovo viatico per una bellezza personalizzata, consapevole e studiata da ogni consumatore come qualcosa di perfettamente progettato per sè.
Migliori Prodotti per il whisking 2022
- L’Oréal Paris Fondotinta Accord Parfait
- The Ordinary. Alpha Arbutin
- NYX Professional Fondotinta con contagocce
- NYX Professional Make Up Finishing Powder
- Lavera Hyaluron Fondotinta Liquido
- e.l.f. Studio Primer Minerali per il Viso
- Avène Acqua Termale
- Chanel – Cipria compatta universale
- Lancôme Effacernes Longue Tenue Correttore
- Lierac Lift Integral Siero Antirughe Occhi e Palpebre con Acido Ialuronico
- Eucerin Q10 Active Contorno Occhi
- Catrice – Correttore Liquido
- L’Erbolario Crema Solare Viso
- Collistar – Ombretto Doppio
- NYX Professional Glitter Primer
- Deborah Super Gloss
- KORFF Fard compatto illuminante
- Luvia – Illuminante Viso e Corpo
- Forsan, Olio Mandorle Dolci, Olio Elasticizzante per il Corpo
- REDKEN Extreme Mask, Maschera Professionale per Riparazione Intensa
Il whisking è una tecnica che si può eseguire con qualunque prodotto, o quasi. L’importante è sperimentare, esercitarsi, provare: tutti siamo artisti quando si tratta di trovare la formula perfetta. L’elisir di bellezza.
💰Quanto costano: | 5 – 60 euro circa |
👍Migliori brand: | Lancôme, Avène, The Ordinary |
🤑Economica: | Avène Acqua Termale |
🥇TOP Professionali: | Collistar, The Ordinary, Chanel |
🤔Opinioni: | Positive |
⏱Durata prodotto: | 6 – 24 mesi |
Che cos’è il whisking?
Il whisking è la tecnica di miscelamento di due cosmetici (primer, fondotinta, ombretto, ecc), due prodotti per la pelle (siero, crema solare, ecc), un prodotto make up e uno per la skincare (fondotinta e siero) o anche due prodotti per i capelli (maschera, olio, balsamo, ecc).
Descritto così dà l’idea di un miscuglio artigianale, e lo è. In realtà sembra proprio che il segreto di bellezza del whisking stia nell’abbinamento stesso, con una quantita di “ricette” praticamente infinita da ricombinare, sperimentare, provare.
Questa tecnica di mescolamento si può applicare:
- ai trucchi e ai prodotti per il make up;
- ai prodotti per capelli;
- ai prodotti per la skincare.
Ognuno di questi comparti propone le proprie ricette per acquistare un incarnato, un colorito o una chioma fa favola. Il risultato del whisking è la creazione di un prodotto completamente nuovo, unito dalla somma dei due addendi, e soprattutto personalizzato.
I cosmetici, nel mondo del whisking, vanno intesi come degli ingredienti per creare un cocktail e shakerarlo. Le combinazioni di un drink preparato da un barman sono numerose e ognuno può esporre le proprie preferenze: più fruttato, più zuccherato, più colorato. La stessa cosa avviene con la tecnica del whisking.
L’origine di questa tecnica arriva dal Giappone e deriva dal layering, una prescrizione sull’applicare determinati cosmetici in un ordine ben preciso, soprattutto per la cura della pelle: struccante, tonico, siero, contorno occhi, crema idratante, balsamo. In questo caso i cosmetici non sono messi uno dopo l’altro ma miscelati tra loro, con diverse tecniche anche molto semplici e completamente fai da te. Un esempio? La crema solare può essere unita al siero, per potenziarne l’effetto e abbinarlo a una pelle luminosa e compatta.
Come avviene il whisking
Il whisking consiste nella miscela di diversi prodotti. Non ci sono regole su quantità o percentuali: si può scegliere in base alle proprie esigenze e preferenze. Proprio per questo il whisking è una tecnica innovativa e rivoluzionaria, tanto in campo di make up quanto di cura della pelle o dei capelli, perché crea cosmetici assolutamente personalizzati. Ottenere il nuovo prodotto, frutto dello “shaker” degli altri due, è molto semplice. Occorrono:
- un barattolino che conterrà il cosmetico ottenuto;
- una frusta, una spatola, un cucchiaio per mescolare oppure (in alcuni casi specifici) un frullatore. In alternativa si può mescolare il composto anche con le mani.
Si può scegliere dei mini-barattolini in stile “finger food”, comprandone tanti e minuscoli, perfetti per i propri esperimenti di bellezza, come questi 50 pezzi in plastica trasparente a un prezzo super-competitivo.
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Oppure optare per barattoli più grandi e professional per le miscele collaudate ed elette tra le proprie preferite.
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Per miscelare si possono scegliere delle spatoline monouso…
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Ma anche spatole in silicone…
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… o una piccola frusta da cucina.
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Bisogna unire i due prodotti cosmetici e mescolarli nel barattolino, amalgamarli tra loro utilizzando gli strumenti citati oppure le mani, cercando di dare al nuovo cosmetico una consistenza fluida e omogenea. Il processo è già terminato. Ovviamente, che si tratti di prodotti miscelati per la skincare, i capelli o – in questo caso – il make up, bisogna sempre rispettare alcune regole per evitare di creare pasticci.
Consigli utili per il whisking
Il whisking è una tecnica molto semplice, ma bisogna sempre prestare attenzione ad alcuni accorgimenti molto importanti.
- Non mescolare più di due prodotti: due vanno benissimo, ma di più creano un composto troppo complesso, pesante e ricco di diversi principi attivi, magari anche difficile da amalgamare;
- Mescolare correttamente i prodotti, stando attenti alle loro consistenze. Ad esempio, nel comparto cura della pelle, aggiungere qualche goccia di un prodotto oleoso a un prodotto cremoso ne potenzia l’effetto, fino a ottenere risultati strabilianti. Un prodotto liquido invece difficilmente si mescolerà a uno in gel o un prodotto oleoso;
- Scegliere prodotti con finalità diverse: non due gloss o due rossetti;
- Esaminare sempre la consistenza del prodotto con le mani per capire se può essere adatto a essere steso sulla pelle;
- Nel caso del make up, abbinare bene i colori, come due ombretti che insieme non diano un effetto “too much” e si armonizzino tra loro;
- Non dimenticarsi di provare il whisking anche nel comparto struccanti, per massimizzare i benefici dei singoli prodotti nel momento in cui si rimuove il make up.
Vantaggi del whisking
Il whisking è una tecnica che presenta tantissimi pro, tanto da far desiderare a tutte di fare almeno un tentativo per curiosità.
- È facile da portare a termine: non occorre essere dei make up artist per miscelare due prodotti;
- È economica: non costa niente, oltre ai prodotti e al nuovo barattolino (volendo, si possono fondere anche nel flacone o contenitore di uno dei due);
- Massimizza i principi attivi: nella cura della skincare, due prodotti diversi si potenziano a vicenda;
- È un lavoro creativo: ogni cosmetico può essere sottoposto alla tecnica del whisking;
- Permette di risparmiare tempo: miscelando primer e illuminante, il tempo di applicazione di entrambi si ridurrà a una sola passata;
- Fa ottenere un trucco personalizzato: ognuno può dosare quanto vuole i due cosmetici per avere l’effetto più vicino a quello desiderato. Qualcuno metterà più glitter in un ombretto per una finalità shrimmer e qualcun altro vorrà ottenere un prodotto più opaco, dosando in modo diverso i prodotti.
Whisking make up: migliori ricette
Le ricette della tecnica del whisking si diversificano per skincare, cura dei capelli o trucco. Per quanto riguarda il make up, si tratta più che altro di unire colori e texture, tra cosmetico e cosmetico oppure cosmetico e prodotto per la cura della pelle. Nel mondo dei trucchi non ci sono freni alla fantasia e alla voglia di sperimentare.
Si possono unire due ombretti, un primer e un illuminante, un fondotinta e un siero di bellezza, un fondotinta e un illuminante, e così via.
Ecco qualche idea a cui ispirarsi per le proprie operazioni di whisking, mentre si cerca il “Sacro Graal” del make up. Alcune di queste tecniche sono messe in atto spesso dai truccatori nei backstage delle sfilate, per dare alle modelle un incarnato perfetto, radioso e luminoso, calibrando i prodotti alle caratteristiche della loro pelle.
Fondotinta + Siero
Il fondotinta può avere caratteristiche di nutrimento, idratazione e rigenerazione della pelle, ma in generale abbinato al siero avrà un’azione purificante e in grado di rendere il viso luminoso e splendente, oltre che pigmentato della tonalità scelta dal fondotinta. Questo fondotinta di L’Oréeal contiene già acido ialuronico, per un’azione anti-age ed emolliente.
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Unirlo a qualche goccia di questo siero anti-macchie potenzierà ancora di più la sua azione. Bastano pochissime gocce, per non cambiare troppo la formulazione del fondotinta.
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Fondotinta + Illuminante
Ottima idea per risparmiare tempo e vedere il proprio volto splendere allo specchio, modulando il prodotto nella misura in cui si desidera “brillare”. L’illuminante darà un tocco di luce al prodotto e farà sembrare il finish ancora più naturalmente radioso.
Bisogna scegliere un fondotinta preferibilmente liquido o fluido-cremoso, scegliendo sempre bene il colore per calibrarlo a quello della propria pelle.
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E aggiungerci il proprio illuminante preferito, meglio se in polvere libera. E mescolare bene, anzi benissimo, per ottenere un effetto uniforme.
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Fondotinta + Primer
Un’operazione che consentirà di risparmiare tempo e lavorare su un maquillage, nonché la base viso, il più possibile compatti e uniformi. Il primer mescolato al fondotinta velocizzerà l’operazione del trucco, specie se ci si trova fuori casa e non si ha molto tempo o spazio per portare con sè tutti i prodotti. Ovviamente queste operazioni possono essere portate a termine anche con prodotti parzialmente o totalmente biologici.
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Il primer viso permetterà al fondotinta di svolgere un’azione più performante e completa.
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Primer + Acqua termale
La pelle ha bisogno di idratazione e nutrimento. L’acqua termale arricchisce la formulazione del primer aiutando a combinare le due funzioni fondamentali: pigmentare (mascherando quindi difetti, discromie e imperfezioni) e rigenerare.
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Cipria + Acqua termale
Qualche goccia di acqua termale può andare anche a impreziosire la formulazione della cipria, in polvere libera o compatta, per un risultato di bellezza, idratazione e perfetto make up.
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Correttore + Siero
Un efficace siero per il contorno occhi può valorizzare la formula del correttore, cosmetico importantissimo per mascherare i principali difetti e le imperfezioni, le occhiaie e le macchie del viso.
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Chiaramente, il siero va scelto attentamente in base alle caratteristiche della propria pelle. Il miscelamento può potenziare l’effetto anti-age e dare alla pelle della zona perioculare un aspetto più sano e naturale.
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Contorno occhi + Correttore
Perché non miscelare un correttore a un valido contorno occhi? In questo modo lo sguardo acquisterà luminosità e il prodotto pigmentato allo stesso tempo coprirà i difetti.
Il contorno occhi riempie i solchi, minimizza le cosiddette zampe di gallina grazie al coenzima naturale Q10.
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E così agisce in sinergia con il correttore, meglio se liquido.
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Correttore + crema solare
Molti correttori contengono un fattore di protezione dai raggi ultravioletti (di solito un SPF 30 o SPF 25) ma, per essere più sicuri di non danneggiare questa zona delicatissima prima di un’esposizione al sole, si può aggiungere la crema solare per il viso alla formulazione del cosmetico.
Si può optare per una crema non troppo densa, la propria preferita, che garantisca un buon livello di schermo per respingere i raggi dannosi del sole.
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Ombretto + Ombretto
Di solito il whisking avviene con due cosmetici di finalità diversa, in modo che si potenzino a vicenda senza interferire tra loro. Però, per un obiettivo puramente estetico-cromatico, si può anche provare a mescolare tra loro due diversi ombretti o diverse palette. Ad esempio? L’acquamarina e il bianco, per un nuovo colore celestiale.
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Oppure… perché no? Un ombretto opaco di questa palette con un altro eyeshadow brillantinato, o addirittura un gel sparkling.
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Ombretto + Gloss
Il gloss per le labbra, a contatto con un ombretto, dà un effetto più fluido e bagnato. Una possibilità da sperimentare per chi vuole provare nuovi trucchi occhi, soprattutto di tipo smokey.
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Blush + Illuminante
Il blush è un prodotto importante per dare un tocco di colore alle guance. Con una puntina di illuminante, acquisterà anche un po’ di luce, per un effetto da diva.
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Blush + Blush
Secondo lo stesso principio dell’ombretto, provare a mescolare due blush (di colori diversi, magari nella stessa palette) può dare un tocco particolare alle guance. Chiaramente bisogna azzeccare i colori giusti per cui… fare qualche prova è decisamene d’obbligo!
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Olio corpo + maschera per capelli
Anche il mondo hair risente del benefico effetto del whisking. Ad esempio si può mescolare l’olio di mandorle dolci (per il corpo) con la maschera migliore per il nutrimento e la riparazione dei capelli trattati. In questo modo si eviterà l’apertura delle squame e si andrà a rigenerare il capello. Ecco un olio che si può usare…
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Da unire alla maschera riparatrice preferita, come questa di Redken che è molto efficace.
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Tecnica Whisking make up: Opinioni e considerazioni finali
Il beauty è un campo sempre più consumer-oriented, grazie anche ai video tutorial e agli esperti che mettono le loro competenze alla portata di tutti. Tutti possono diventare i make up artist di se stessi, con un po’ di pratica e qualche prova.
Il whisking è una tecnica che promuove proprio questa direzione: non solo la stesura ma anche la composizione dei cosmetici può diventare un’operazione controllata e decisa dal consumatore, che alla fine di questo breve processo non avrà solo un prodotto tarato perfettamente su di sè, ma anche un prodotto unico.
La miscela di prodotti può liberare la fantasia e spalancare le porte verso nuove frontiere espressive, del colore ma anche del benessere (mischiare un siero con un fondotinta renderà i due prodotti uniti più efficaci, consentendo anche di risparmiare tempo).
In altre parole, i prodotti per la cura del viso possono essere uniti a quelli per il make up, e naturalmente quelli per il make up possono essere abbinati per nuovi elettrizzanti trucchi, sempre più pensati specificamente per le caratteristiche del proprio incarnato e della propria epidermide. Non resta che provare, e lanciarsi nella creazione di nuovi e personalizzatissimi trucchi.
Whisking Makeup: Domande e Risposte Frequenti (Faq)
Whisking in inglese significa “sbattere” e fa riferimento proprio allo sbattitore da cucina che mescola tuorli, albumi e altri ingredienti per creare un composto omogeneo.
Whisking make up è la tecnica di unire e miscelare insieme i cosmetici con una frusta da cucina in acciaio, per renderli più particolari ed efficaci.
Il whisking make up serve a personalizzare i cosmetici e i prodotti skincare in base alle singole esigenze.
Tutti possono usare la tecnica del whisking make up, bastano un po’ di pratica e un minimo di manualità.
Sono Editor, Content Creator, Coordinatore Editoriale e SEO Copywriter. Scrivo di moda, beauty e serie TV. Ho lavorato in televisione, nel product placement e nei contenuti brandizzati. Shopaholic, amo Parigi, Venezia. Il make up e la cura dei capelli sono il plus di qualunque giornata.