Decapaggio capelli: Cos’è e come si fa? Tutorial e Prodotti Migliori

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Decapaggio capelli: Cos’è e come si fa? Tutorial e Prodotti Migliori

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Il parrucchiere ha sbagliato la tinta o, dopo tanti mesi, ancora i residui di un rosso tiziano ci perseguitano. Che fare in questi casi? L’unica soluzione – da maneggiare con cura – è il decapaggio, ovvero un lavaggio di colore che permette di scrostare via la tinta sbagliata teoricamente senza distruggere il capello. Ma di cosa si tratta esattamente? E come si svolge questa tecnica? Che tipo di impatto ha sul capello?

Il decapaggio è una tecnica in campo hair che permette di eliminare la tinta (o le plurime tinte) da un capello ed è ideale per chi vuole schiarire i capelli ed eliminare un colore sbagliato. Attenzione: il decapaggio non va confuso con la decolorazione.

Decapaggio – Prodotti Consigliati dai Migliori Esperti [2023]

Il decapaggio va praticato soprattutto quando il problema è una tinta troppo scura, al contrario si potrebbe più facilmente coprirla. Come sempre, anche in questo caso prevenire è meglio che curare e il parrucchiere dovrebbe avvisare che tipo di resa potrebbe esserci applicando una determinata tinta su una determinata base o un colore a sua volta artificiale.

Prodotti Decapaggio – La Tabella

💰Quanto costano:9 – 30 euro circa
👍Migliori brand:L’Oréal Colorista – Revlon ProfessionalSchwarzkopf
🤑Economica:L’Oréal Colorista – Kit rimuovi colore
🥇TOP Professionali:L’Oréal Colorista – Revlon ProfessionalSchwarzkopf
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⏲️Durata Prodotto:Vedere le istruzioni
Decapaggio – Tabella a cura di Soluzione.Online

Decapaggio: come si svolge?

Abbiamo definito il decapaggio un trattamento che va a schiarire i capelli di diversi toni, rimuovendo un colore scuro sovrapposto alla propria base. Si tratta di un processo chimico, che va a eliminare il pigmento di colore senza però rovinare il capello e il suo colore naturale. Questo processo può agire schiarendo il colore fino a 8 toni, a seconda dell’intensità, che può essere leggera, media o forte.

Chiaramente più si eleva l’intensità del tono, più il lavoro sarà “invasivo” sui capelli. E qui entra in gioco l’importanza del parrucchiere, che deve capire “fino a che punto arrivare” sui capelli di qualcuno. Quelli fragili, fini, magari proprio bruciati dalla decolorazione, sottili non potranno essere sottoposti a un trattamento eccessivamente intenso, mentre capelli più robusti subiranno processi più strong. Nel caso del fai da te, è sempre meglio rimanere sui trattamenti più light, con i prodotti che vengono venduti negli e-shop.

Esistono quindi tre tipi di decapaggio:

  • intenso (schiarisce di 7-8 toni);
  • medio (schiarisce di 3-4 toni);
  • leggero (schiarisce di 1-2 toni).

A decidere il tipo di decapaggio, nel caso venga eseguito in un salone di bellezza, è il parrucchiere, che deve essere esperto nello stabilire a quale tipo di stress sottoporre il capello. L’idea del decapaggio è aprire le cuticole per far entrare il prodotto che rimuoverà il pigmento. Ma qual è il prodotto e in cosa consiste? Si tratta di una miscela tra ossigeno e polvere decolorante, con una quantità di ossigeno variabile, da 20 a 40 volumi.

Risciacquo decapaggio
Il risciacquo è molto importante

Il prodotto viene applicato con un pennello su tutta la chioma (o su una porzione di essa, se si tratta solo di una o più ciocche da depigmentare) e lasciato in posa per 20-40 minuti, prima del risciacquo. Il tempo di posa dipende molto dal risultato che si vuole ottenere e ovviamente dal trattamento che un tipo di capello riesce a sopportare: più il prodotto rimane in posa, più il capello si schiarisce, più “rischia”. Molto spesso al decapaggio vengono associati altri trattamenti, come un nuovo colore, il balayage o un trattamento ristrutturante, una ricostruzione che nutra il capello trattato. Il decapaggio può essere eseguito in un classico salone oppure con il fai da te. Ci sono diversi prodotti che promettono azioni più decise o soft.

Quando e perché sottoporsi al decapaggio

Chi deve sottoporsi al decapaggio? La tecnica è efficace sulle persone che devono rimuovere un pigmento residuo di una tinta: un rosso, un nero, un castano indesiderato. In particolare è utile per chi tinge spesso i capelli e ha bisogno di una “tabula rasa tricologica” per tornare al colore di origine, fare un balayage o semplicemente cambiare tinta. Il decapaggio va considerato una sorta di “pulizia”, tanto che viene chiamato anche “lavaggio di colore”: resetta i pigmenti artificiali e toglie anche eventualmente i riflessi indesiderati o le tinte la cui risultante non è quella che si sperava. Se eseguita correttamente, questa tecnica con rovina il capello, anzi lo rende più forte, sciacquando solo il pigmento indesiderato.

Differenza tra decapaggio e decolorazione

Questi due trattamenti potrebbero in alcuni casi portare a un risultato simile, ma agiscono in modo diverso. Il decapaggio interviene per la rimozione del colore, mentre la decolorazione agisce sul colore schiarendolo al massimo. Tecnicamente il decapaggio ha un’azione meno nociva della decolorazione, sulla struttura capillare. Questo trattamento avviene sempre su capelli già colorati, per rimuovere il pigmento o la stratificazione di colori.

La decolorazione invece può agire su capelli naturali o non, ossigenandoli e portandoli a una schiaritura. È l’ideale, con le dovute protezioni, se dal nero o castano si desidera passare al biondo. In entrambi i casi si tratta di processi chimici, che – se eseguiti scorrettamente e senza un’analisi adeguata del capello – rischiano di rovinarlo, cuocerlo o sfibrarlo.

Decapaggio fai da te: come fare il decapaggio a casa

Il decapaggio può avvenire anche a casa, agendo sempre con grande attenzione. In commercio ci sono prodotti per realizzare questo lavaggio di colore, purché si svolga solo su capelli tinti e non su una tinta che comprenda anche qualche centimetro di ricrescita dei capelli naturali; in questo caso si rischierebbe di ottenere un pasticcio, perché il decapaggio avrebbe risultati diversi sulle due zone. Prima di mettersi all’opera, con i prodotti che sono acquistabili anche online, bisogna tenere a mente qualche consiglio.

Il lavaggio di colore
Il decapaggio elimina i pigmenti scuri
  • Considerare i propri capelli: per essere sicuri di non rovinarli, è meglio procedere con ossigeno a 20 volumi. O chiedere consiglio a un parrucchiere e un esperto;
  • Abbinare un trattamento riparativo: il decapaggio è una tecnica sempre e comunque chimica, non naturale, e quindi bisogna prendersi cura ancora di più della propria chioma, praticando impacchi, maschere, trattamenti idratanti e possibilmente evitando di sottoporla per un po’ al calore e all’impatto di phon e piastre;
  • Controllare la ricrescita: più è visibile, più potrebbe rivelarsi problematico il decapaggio. Questa tecnica è più sicura (in termini di risultati) su una chioma uniforme o completamente tinta. A meno che non si applichi il prodotto solo su una piccola ciocca, la classica “ciocca blu” o “ciocca viola” laterale che dopo qualche mese ci si è stancati di vedere;
  • Seguire scrupolosamente le istruzioni: mai eseguire questo trattamento di fretta. È necessario prendersi del tempo per eseguire con calma il lavaggio di colore, seguendo le indicazioni riportate sul packaging del prodotto;
  • Evitare di tingere di nuovo i capelli, aspettare almeno qualche giorno;
  • È consigliato inserire anche un po’ di balsamo nel prodotto per ammorbidire i capelli secchi e trattati;
  • Chi non si fida completamente del decapaggio casalingo ma vuole provare a rimuovere una tinta può utilizzare anche uno shampoo decapante, dall’azione sicuramente più blanda.

Il decapaggio fa male?

Spesso chi si sottopone alla tecnica del decapaggio si chiede se questa operazione avrà ripercussioni pesanti sui suoi capelli o addirittura sulla salute. Il decapaggio non rovina i capelli se eseguito nel modo corretto, ma va sempre e comunque considerato un’”extrema ratio” a cui ricorrere solo se il colore è sbagliato, insoddisfacente e impossibile da portare. Può capitare – specialmente se ci si rivolge a parrucchieri inesperti, o disonesti – di desiderare un rosso e uscire con un verde, di scegliere un biondo freddo e ritrovarsi un grigio topo, e così via.

decapaggio
Se eseguito correttamente il decapaggio non rovina i capelli,
ma è un trattamento da fare solo in caso di estremo bisogno

Il decapaggio aiuta a eliminare queste tracce cromatiche sbagliate con la tecnica del lavaggio del colore. Chiaramente non ha alcun senso praticare un decapaggio su un colore naturale, ma va fatto solo su chi ha una tinta che è risultata non come ci si aspettava. Va fatto una volta, in caso di emergenza, ma la prossima volta invece di considerarlo una soluzione sarebbe meglio pensarci prima e farsi consigliare da parrucchieri che sappiano non solo cos’è meglio per un capello o per un altro ma anche che tipo di resa potrebbe esserci.

Tutorial decapaggio

Come fare il decapaggio in versione fai da te? Ecco quali sono i passaggi da seguire, ricordandosi sempre che questo processo è semplice e allo stesso tempo molto delicato, per cui bisogna agire con la massima attenzione per non distruggere i propri capelli nella foga di eliminare una tintura.

Fare un test

È sempre meglio effettuare una prova su una piccola porzione di capigliatura e di cute: questo passaggio spesso è poco considerato e saltato, ma in realtà è molto importante per evitare reazioni allergiche.

Prendere il prodotto acquistato

O procedere in autonomia miscelando il decolorante all’acqua ossigenata (una dose equilibrata potrebbe essere 30 g e 30 g). Dotarsi anche di mantellina protettiva, guanti e pennello. È importante proteggere la pelle e i vestiti dal decapaggio che potrebbe danneggiare anche il colore degli indumenti o scatenare dermatiti.

Leggere le istruzioni riportate sulla confezione

Eseguire bene passo passo tutte le indicazioni riportate sulla scatola del prodotto. O semplicemente questo tutorial. È fondamentale agire con precisione per non rischiare di rovinare i capelli.

Inumidire i capelli

È meglio agire su capelli semi-bagnati, che saranno anche più porosi. Si può passarli sotto il getto d’acqua e poi tamponarli con un asciugamano, in modo che non ci sia un eccesso di acqua che cola.

Indossare la mantellina e i guanti e applicare il lavaggio di colore

L'importanza della mantellina
Mantellina protettiva per lavaggio di colore

Ripararsi la pelle e gli indumenti mentre si applicare il lavaggio di colore con un pennello, dalle punte alle radici. O su una ciocca specifica, se è quella di cui si vorrebbe rimuovere il pigmento indesiderato. Passare il prodotto accuratamente sulle lunghezze e le radici, distribuendolo in modo uniforme, nel caso il colore da rimuovere sia unico.

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Anche i guanti sono fondamentali, per scongiurare dermatiti o allergie. Vanno benissimo quelli di uso comune, di nitrile o di lattice. Impediranno alla pelle di ipersensibilizzarsi o macchiarsi.

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Attendere e sciacquare

Attendere per il tempo di posa indicato, che può andare da pochi minuti a oltre 30 minuti. Più sono alti i volumi dell’ossigeno, più è opportuno abbassare il tempo di posa, per non rischiare di causare danni ai capelli;

Procedere con lo shampoo e balsamo

Al termine del lavaggio di colore, si può procedere con la propria hair routine costituita da shampoo e balsamo, pettinando accuratamente i capelli ed eventualmente nutrendoli e ammorbidendoli con maschere (argan, cocco, albicocca) o impacchi.

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Phonare i capelli o lasciarli asciugare al naturale

Se eseguito nel modo giusto, il decapaggio non rovina i capelli. In ogni caso è sempre meglio non sottoporli a ulteriori stress, come il calore di phon, piastra o ferro. Meglio lasciarli asciugare al naturale ed evitare altri trattamenti per qualche giorno.

Su YouTube ci sono diversi tutorial per il decapaggio, per sciacquare via nel modo corretto il colore. Si può seguirne uno incrociando queste indicazioni con quelle riportate sulla confezione del prodotto acquistato.

Come fare il decapaggio – ecco un videotutorial molto utile

Cosa fare dopo il decapaggio

Il decapaggio tendenzialmente non rovina i capelli, se viene scelta l’intensità giusta del lavaggio di colore, ma è un trattamento invasivo che tende a sfibrarli e seccarli, perché, per far penetrare l’ossigeno nelle cuticole, le apre. È necessario poi che le squame vengano chiuse e riparate con il prodotto nutriente applicato di solito, come una maschera all’olio di argan o ali estratti di mandorle dolci.

Il decapaggio va eseguito su capelli sani. Capelli bruciati, sfibrati, aridi, bruciati da tinte o decolorazioni sbagliate finirebbero per rovinarsi ulteriormente. In questo caso meglio aspettare o optare per un taglio graduale, in attesa che ricrescano quelli del proprio colore naturale.

🥇Migliori prodotti per il decapaggio

In commercio esistono diversi prodotti fai da te che lavano via di uno o più toni il pigmento indesiderato. Alcuni sono banali cosmetici che schiariscono di pochi toni, hanno un’azione blanda e le cui applicazioni necessitano di essere ripetute. Altri sono più intensi e svolgono una depigmentazione più netta.

Revlon Professional Revlonissimo Color Remover

Revon Revlonissimo
Revlon Revlonissimo Color Remover

Correttore liquido, questo prodotto per il decapaggio elimina al massimo tre toni scuri lasciando il capello lucido e morbido. Il kit contiene tutte le parti da mescolare con 50 ml e 50 ml per creare il miscuglio con cui effettuare il decapaggio. Lasciare in posa 20 o 30-40 minuti a seconda che si abbia a disposizione o meno una fonte di calore (come le lampade che usano i saloni di bellezza).

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C’è chi dichiara questo prodotto “meraviglioso”, in grado di rimuovere senza danni le tracce di tinte precedenti senza distruggere il capello. E chi invece segnala l’odore non gradevole, ma bisogna dire che “fa parte del gioco” del decapaggio.

Visita la pagina ufficiale del prodotto.

Schwarzkopf Igora Color Remover Color Corrector

Schwarzkopf Igora Color Remover Color Corrector
Schwarzkopf Igora Color Remover Color Corrector

Dai laboratori di Schwarzkopf, un prodotto ideale per chi necessita di una correzione del colore rapida e delicata, e di rimuovere residui di tinte precedenti indesiderate o – ugualmente – ha alle spalle una lunga storia di colore e di tinte che coprono tinte. Bastano 20 minuti di posa per schiarire di 2-3 toni i capelli. Attenzione a non applicare lo shampoo quando si ha in posa questo prodotto: è necessario mantenere attiva la barriera naturale degli oli sul cuoio capelluto.

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Secondo le review, questo è un ottimo prodotto, in grado di rimuovere anche il nero pece più ostinato. Attenzione, però: tende a seccare i capelli, per cui è fondamentale dopo la sessione e lo shampoo applicare anche un buon conditioner.

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JoBaz Max Strenght Hair Colour Remover Rimozione colore

Jobaz Hair Colour Remover è un decapaggio casalingo abbastanza ben recensito su Amazon che elimina il colore scuro che sovrasta i propri capelli, alleggerendoli e schiarendoli quindi.

JoBaz Max Strenght Hair Colour Remover Rimozione colore
JoBaz Max Strenght Hair Colour Remover Rimozione colore

Questo prodotto è pensato per eliminare tonalità molto scure e medio-scure, riportando i capelli allo stato precedente la tintura. Non contiene sostanze chimiche nocive come candeggina e ammoniaca, e non va a toccare il pigmento naturale del capello.

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Non è in grado tuttavia di eliminare le macchie sulle cuticole e colori importanti, come il rosso e il nero, penetrato in capelli molto porosi. Nella confezione ci sono anche le istruzioni, da seguire attentamente.

Visita la pagina ufficiale del prodotto.

Colourless Max Effect – Soluzione per rimuvere tinte per capelli

Nero, rosso, marrone scuro e anche biondo. Questo prodotto, che contiene il 25% dei principi attivi, elimina colori ostinati che non si vogliono avere per i propri capelli, effettuando appunto l’azione di lavaggio del colore che corrisponde al decapaggio.

Colourless Max Effect – Soluzione per rimuvere tinte per capelli
Colourless Max Effect – Soluzione per rimuvere tinte per capelli

È in grado di togliere anche i colori più ostici e problematici, come il rame. Meglio ancora se utilizzato insieme a una maschera anti-giallo che tonalizzi raffreddando le ciocche. I capelli non rimangono secchi ma piuttosto morbidi. Va riapplicato anche più volte.

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La pecca di questo prodotto, che comunque ha un punteggio abbastanza buono su Amazon, è l’odore che è piuttosto acre e fastidioso.

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Colour B4 Extra – Prodotto per rimozione di tintura

Prodotto che elimina le tinture errate, soprattutto scure. Un metodo comodo ed efficace per rimuovere un colore non desiderato. Non toglie il pigmento naturale dei capelli ma riporta all’aspetto desiderato.

Color B4
Colour B4 Extra – Prodotto per rimozione di tintura

Adatto a eliminare le stratificazioni dei colori e il nero. L’agente B4 lava via il pigmento artificiale senza candeggina e ammoniaca. Permette di ricolorare immediatamente dopo aver eseguito il decapaggio. È sempre consigliabile un piccolo test prima di svolgere il trattamento.

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Ottimo secondo le recensioni per togliere gli strati di colore e le tinte all’henné, soprattutto il nero e il rosso. Non secca eccessivamente i capelli, ma dopo averlo applicato e dopo il risciacquo è sempre consigliabile usare un buon conditioner o una maschera idratante.

Visita la pagina ufficiale del prodotto.

L’Oréal Colorista – Kit rimuovi colore

Per chi ha i capelli verdi o blu e, dopo vari lavaggi, vuole eliminare le ultime tracce, questo kit completo decapante permette di togliere il pigmento senza rovinare i capelli.

Kit Rimuovi Colore
Kit Rimuovi Colore

Contiene due buste di polvere decolorante, un rivelatore in crema, una spatola e i guanti. Non è adatto a capelli scuri o grigi ma serve a far sparire le tracce colorate da quelli chiari.

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Come testimoniano le recensioni, i risultati sono vari e dipendono soprattutto dal colore, dal grado di pigmentazione dei residui e dalla porosità del capello. Chi ha capelli danneggiati o un colore molto chiaro potrebbe impiegare più tempo della media a recuperare il proprio colore. Questo Remover va applicato almeno tre settimane dopo aver applicato il colore, e dopo averlo usato bisogna attendere almeno qualche giorno a ricolorarli.

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Dikson – Shampoo Decapante

Il packaging dal colorato disegno cubista schiude uno shampoo adatto a far scaricare il colore, soprattutto dopo un tonalizzante sbagliato.

Shampoo scaricacolore
Shampoo Scarica colore

La sua formula è studiata specificamente per rimuovere una parte di pigmento, una stratificazione di tinte ma soprattutto di smorzarne l’intensità dando al contempo luce, rivitalizzazione e tono ai capelli.

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Adatto a tutti i tipi di capelli, schiarisce i capelli di 1,5 toni. Non è un’azione intensa ma con la costanza, dopo un po’ di lavaggi, si può liberarsi piano piano del colore sgradito, come un viola applicato con l’henné o un rosso che non piace. È un’opzione più delicata del classico decapaggio, da eseguire a casa.

Visita la pagina ufficiale del prodotto.

Decapaggio capelli – Opinioni e Considerazioni Finali

“Per fortuna esiste il decapaggio!”. Chi non l’ha mai detto o non l’ha mai sentito dire da un parrucchiere, dopo che un (altro) parrucchiere gli aveva fatto una tinta orribile, magari frettolosamente coperta con un’altra e un’altra ancora, fino a un risultato inguardabile? Il decapaggio non va mai inteso come un tasto per il rewind: si tratta sempre di un processo chimico, a cui il capello non può e non deve essere abituato. Va considerato un po’ come la rete che salva il trapezista che cade dal trapezio o dall’altalena: esiste, è una risorsa, ma va usato con parsimonia, solo nei casi estremi.

Il modo più sano per far scomparire un colore sgradito è aspettare che i capelli crescano, ma ovviamente nessuno (o quasi) ha voglia di aspettare così tanto. Il decapaggio può pulire completamente la chioma dai colori artificiali ma va eseguito nel modo giusto – con il parrucchiere che decide l’intensità o, nel caso del fai da te, rispettando le istruzioni dei prodotti.

Non si può non concludere dicendo che prevenire è sempre meglio che curare. Prima di applicare un rosso, un nero, un prugna inedito, è meglio pensarci bene. Non si sa se saranno colori armonici con l’incarnato e toglierli potrebbe essere molto faticoso. Quindi, prima di ricorrere al decapaggio è sempre meglio pensarci bene quando si applica una tinta.

Decapaggio Capelli: Faq

A cosa serve il decapaggio?

Il decapaggio è un processo chimico che lava via uno strato di colore, come quello di una tinta errata.

Il decapaggio fa male ai capelli?

Il decapaggio non rovina i capelli se praticato in modo corretto e se non ripetuto più volte.

Che differenza c’è tra decapaggio e decolorazione?

La decolorazione schiarisce agendo sul pigmento naturale, il decapaggio lava via una colorazione artificiale.

Quanto costa il decapaggio?

Una sessione di decapaggio dal parrucchiere può costare dai 60 ai 200 euro, mentre i kit casalinghi costano intorno ai 20-30 euro.

Sono Editor, Content Creator, Coordinatore Editoriale e SEO Copywriter. Scrivo di moda, beauty e serie TV. Ho lavorato in televisione, nel product placement e nei contenuti brandizzati. Shopaholic, amo Parigi, Venezia. Il make up e la cura dei capelli sono il plus di qualunque giornata.

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