Il russare, o russamento, viene generalmente definito secondo terminologia medica come roncopatia, una vera e propria patologia che consiste nell’emissione di un suono spesso particolarmente intenso e sgradevole durante le ore di sonno.
Tale fenomeno avviene ovviamente la notte, a seguito dell’addormentamento, quanto cioè il flusso d’aria incamerato durante la normale respirazione, non riesce a spostarsi liberamente attraverso il naso e la gola: tale impedimento fa pertanto vibrare i tessuti molli presenti nella parte posteriore della gola, generando in questo modo la spiacevole manifestazione sonora che di fatto, può verificarsi durante qualsiasi fase del sonno.
In genere i soggetti che russano, presentano quantità di tessuto nasale in esubero o vere e proprie alterazioni a carico del palato, che generano pertanto la tendenza alla vibrazione: tuttavia anche la stessa dimensione della lingua e la relativa posizione possono influire in maniera significativa sulla regolare respirazione, incrementando le possibilità di russare.
Migliori Prodotti e rimedi per non russare – tabella introduttiva di Soluzione.Online:
💰Quanto costano? | Da 10,90€ a 39,90€ |
👍Più economici | WagiSleep – o-day® |
🥇Top 3 | ZQuiet – Asonor – Nuonove |
🤔 Opinioni | Mediamente positive |
❓Funzionano: | Solo se utilizzati come “palliativi” in caso di congestione nasale. |
💪 Ideali per: | Chi russa a causa di riniti, sinusiti, influenza e raffreddore. |
Spiacevoli ne sono le dirette conseguenze: russare può infatti far percepire al soggetto colpito, la bocca secca o ancor peggio, la gola particolarmente irritata ad ogni risveglio, contribuendo in questo modo a promuoverne l’inevitabile disagio.
Se il cosiddetto russamento notturno o roncopatia notturna appare particolarmente frequente, può seriamente compromettere la qualità del sonno, provocando affaticamento diurno, ansia e irritabilità: da non sottovalutare che russare implica il mantenere sveglio anche il proprio partner. Questo significa che, sul lungo periodo russare può dare vita ad un malessere tale, da risultare causa di problematiche di coppia.
Quando il disturbo dato dal russare, risulta fortunatamente modesto, generalmente provoca fastidi piuttosto limitati, senza compromettere la qualità del sonno: occorre inoltre ricordare che spesso, il russare può essere associato a disturbi maggiormente preoccupanti quali ad esempio la cosiddetta apnea ostruttiva del sonno o, più semplicemente “apnea notturna”, un disturbo del sonno piuttosto grave e sicuramente da non sottovalutare poiché espone al rischio di infarto, ictus, diabete e innumerevoli altre patologie severe.
Appare dunque particolarmente importante, indagare tempestivamente su quelle che possono essere le cause che determinano il “russare” notturno, evitando di sottovalutare il problema: al fine di diagnosticare l’apnea notturna occorre effettuare l’esame del sonno, la cosiddetta polisonnografia o polisonnogramma.
🥇Migliori rimedi per non russare più!
- WagiSleep Dilatatore Nasale Anti-russamento
- Asonor rimedio per non russare – Gocce nasali anti-russamento
- o-day® Dilatatore Nasale Anti-Russamento
- Nuonove Cerottini nasali anti-russamento
- ZQuiet Set bite anti-russamento
Le statistiche sono piuttosto allarmanti: si stima infatti che circa il 50% degli adulti al di sopra dei 50 anni russi, specie per quanto concerne soggetti di sesso maschile. Di questi, buona parte va incontro a fasi prolungate di apnea notturna, spesso particolarmente pericolose e frequenti.
Con l’inevitabile avanzare dell’età, la percentuale di soggetti adulti interessati da russamento, tende ad aumentare, pareggiando la differenza tra entrambi i sessi: numerosi studi scientifici, supportati da esami polisonnografici individuano livelli di apnee notturne ritenuti estremamente gravi e potenzialmente pericolosi per la vita, legati al 5% della popolazione totale.
I soggetti avvezzi al russare, che soffrono cioè di roncopatia, in maniera frequente o abituale, non solo tendono a disturbare il sonno di chi hanno accanto, ma col tempo possono dunque risultare predisposti a veri e propri disturbi a carico dell’apparato respiratorio come nel caso delle apnee notturne ostruttive, interruzioni del respiro che influiscono negativamente sullo stato di salute a livello psicofisico.
Appare pertanto fondamentale non sottovalutare mai la problematica, ricorrendo a soluzioni e rimedi in grado di aiutare ad evitare, o quantomeno a ridurre il russamento: un primo step può essere per questo rappresentato da piccoli cambiamenti a carico dello stile di vita, questo al fine di eliminare quelli che possono essere i fattori scatenanti che inducono a russare.
Utile può essere ad esempio attenersi ad un’alimentazione quanto più corretta ed equilibrata possibile, ricorrendo a pasti serali meno abbondanti e più digeribili: qualora si sia sovrappeso, occorre cercare di ridurre i chili di troppo, poiché il grasso tende ad accumularsi anche intorno alla faringe, nella lingua e nel palato, rendendo più faticosa la respirazione.
Altrettanto consigliato è praticare attività fisica costante e intensa, evitare di assumere bevande alcooliche o fumare prima di coricarsi, sempre cercando di rispettare, per quanto possibile gli orari per andare a dormire, preferibilmente in posizione prona.
Tuttavia esistono rimedi per smettere di russare? Nella maggior parte dei casi tali indicazioni vengono fornite dallo specialista dopo un’accurata visita: per trattare la roncopatia vengono infatti suggeriti farmaci nasali, utili in presenza di ostruzioni nel naso, e spray orali che permettono di russare in maniera più moderata, mediante “l’insonorizzazione” delle strutture molli coinvolte.
Esistono poi terapie stomatologiche, basate sull’impiego di dispositivi orali che impediscono la vibrazione delle strutture anatomiche, esercitando la propria azione sulla mandibola, e le cosiddette terapie posizionali volte a indirizzare il soggetto alla corretta postura da assumere durante il sonno, avvalendosi di presidi quali cuscini da indossare come una sorta di zaino, per evitare di dormire facendo carico sulla schiena.
Qualora questi rimedi non sortissero gli effetti desiderati, è sempre possibile ricorrere alla chirurgia nasale, faringea e tonsillare in funzione della casistica.
Qualora russare non rappresenti una vera e propria abitudine, è comunque possibile ricorrere a “soluzioni”di facile reperibilità quali ad esempio cerottini nasali, bite orali o dilatatori nasali e dispositivi elettronici quali Real Dream Pro in grado di aprire le vie aeree, favorendo la corretta respirazione e riducendo il russamento: utili possono essere al contempo, suffimigi con acqua calda e oli essenziali.
WagiSleep Dilatatore Nasale Anti-russamento
WagiSleep Dilatatore Nasale Anti-russamento è un dispositivo concepito scientificamente per massimizzare il flusso d’aria attraverso le vie aeree, assicurando in tal modo una maggiore quantità di ossigeno e riducendo le vibrazioni provocate dai tessuto molli, principale causa del russare.
Realizzato in morbido silicone medicale per garantire comfort, adattandosi perfettamente alle diverse dimensioni delle narici, risulta particolarmente facile da usare: è sufficiente introdurre il dispositivo all’interno delle stesse per poi coricarsi in tutta tranquillità.
Efficace per smettere di russare o quantomeno per ridurre gli effetti negativi del russamento notturno, pur non trattandosi di un rimedio risolutivo, permette comunque di arginare in maniera significativa la problematica, la stessa che potrebbe recare disturbo a sé stessi e al partner, causando sonnolenza durante il giorno, riduzione del livello di attenzione e, inevitabili problematiche di coppia.
PRO
Tra i dilatatori anti-russamento WagiSleep Dilatatore Nasale compare tra i più completi: all’interno della confezione presenta infatti ben 8 coppie di dispositivi, in misure differenti, per adattarsi facilmente al diametro delle narici, garantendo comfort e benessere.
Nessun prodotto trovato.
CONTRO
Come tutti i dilatatori nasali, anche WagiSleep Dilatatore Nasale è adatto ad arginare problematiche di lieve entità, che di fatto non sono croniche ma caratterizzate da congestione nasale o da un banale raffreddore.
Asonor rimedio per non russare – Gocce nasali anti-russamento
Asonor rimedio per non russare – Gocce nasali anti-russamento è uno spray per ridurre il russamento notturno, la cui formula nasce per dare sollievo, riducendo quelle che sono le comuni manifestazioni date dal russare. La sua efficacia clinicamente dimostrata aiuta a purificare la gola e le vie aeree garantendo notti di sonno ristoratore.
Formulato con un mix di oli essenziali naturali ed essenze balsamiche, è sufficiente erogare 4-5 gocce di spray nasale anti-russamento all’interno di ogni narice prima di coricarsi: l’elevato potere balsamico, aiuterà ad aprire le vie respiratorie, permettendo di evitare il rischio di spiacevoli apnee notturne.
Il russamento tende a rappresentare un notevole disturbo, pregiudicando la qualità del sonno: questo inevitabilmente finisce per ripercuotersi anche sulla quotidianità: le gocce nasali Asonor permettono di fruire di un sonno profondo e tranquillo, garantendo un riposo realmente tale.
PRO
Particolarmente apprezzabile la formula che, a base di oli naturali, non costituisce un farmaco ma un semplice rimedio utile nel minimizzare le conseguenze del russare notturno.
Nessun prodotto trovato.
CONTRO
Ancora una volta, anche Asonor Gocce nasali anti-russamento non rappresenta una soluzione definitiva in grado di agire efficacemente sulle cause: è tuttavia in grado di arginare in maniera significativa gli effetti della roncopatia.
o-day® Dilatatore Nasale Anti-Russamento
o-day® Dilatatore Nasale Anti-Russamento nasce per soddisfare le esigenze di tutti coloro che, complici le vie aeree spesso ostruite, tendono inevitabilmente a provare l’enorme disagio dato dal russamento, condizione che influisce negativamente sull’effettiva qualità del sonno.
Realizzato con l’ausilio della tecnologia flexi-soft, il morbido silicone medico di elevata qualità si adatta a tutte le narici eliminando totalmente il fastidio durante l’utilizzo e conferendo al contempo una piacevole sensazione di benessere contro i disturbi del sonno.
Dispone inoltre dell’innovativo filtro airing, progettato per evitare che particelle esterne entrino all’interno dei polmoni, offrendo la percezione di respirare aria fresca e pura. In ultimo, ma non certo in ordine di importanza, concorre anche nel ridurre le tipiche manifestazioni mattutine di secchezza della bocca, mal di gola e mal di testa. Si tratta dunque di una soluzione naturale e del tutto priva di effetti collaterali, sicuramente in grado di attenuare la problematica in maniera apprezzabile.
PRO
All’interno della confezione di vendita è presente una custodia antibatterica da viaggio utile per riporre i dilatatori a seguito dell’utilizzo. I dispositivi possono comunque essere lavati e disinfettati a piacere, senza alcuna particolare accortezza.
Nessun prodotto trovato.
CONTRO
Nessun “contro” particolarmente significativo da segnalare: il dispositivo, quantomeno come palliativo, si rivela efficace, sebbene non rappresenti un’opzione risolutiva contro il russamento.
Nuonove Cerottini nasali
Nuonove Cerottini nasali rappresentano la soluzione più indicata per tutti coloro che tendono a russare, qualora colpiti da raffreddore, sinusite e congestione nasale. Formulati per aderire alla pelle in maniera ottimale, garantendo una tenuta fino a un massimo di 12 ore, permettono di aprire le narici, liberando rapidamente le viee aeree e permettendo di conseguenza di fruire, di un riposo realmente ristoratore.
Punto di forza dei cerottini nasali è sicuramente la caratteristica forma a forcella che li rende estremamente confortevoli all’indosso, senza provocare fastidio o alcun disagio. Non provocano irritazioni, non presentano effetti collaterali e sono “usa e getta”: questo significa che ogni confezione, permette di effettuare 30 applicazioni complessive.
PRO
Confortevoli e per nulla “invasivi” i Nuonove Cerottini nasali, una volta indossati si rivelano impercettibili: a differenza dei dispositivi analoghi in termini di funzionalità, appaiono particolarmente confortevoli e straordinariamente leggeri.
Nessun prodotto trovato.
CONTRO
I cerottini nasali rappresentano un presidio “usa e getta”: viene da sé che il rapporto quantità/prezzo non è particolarmente proporzionato, se comparato a dispositivi analoghi quali ad esempio i dilatatori, i quali al contrario possono essere sanificati e riutilizzati.
ZQuiet Set bite anti-russamento
ZQuiet Set bite anti-russamento è un kit caratterizzato da due bite di elevata qualità, dal diverso livello di durezza questo per garantire una soluzione individuale e un comfort ottimale: occorre infatti utilizzare dapprima il bite più morbido per permettere di spostare la mandibola inferiore in avanti di 2 mm: qualora non sortisse gli effetti desiderati, il secondo bite, più rigido, permette uno spostamento di circa 6 mm, agevolando al meglio la respirazione.
Realizzato in materiale sintetico certificato, il bite ZQuiet si avvale di una tecnica a cerniera brevettata anti-russamento che consente un movimento naturale della mandibola inferiore, permettendo di respirare in modo naturale sia dalla bocca che dal naso.
Ideale in presenza di congestione nasale, raffreddore e sinusite, riduce il russamento notturno, permettendo di fruire di un riposo realmente di qualità.
PRO
Utile senza alcun dubbio la possibilità di fruire di due bite dalla differente rigidità e morbidezza: al contempo è possibile adattare il dispositivo alle proprie esigenze, regolandone le dimensioni, semplicemente rimuovendone le estremità con una forbice.
Nessun prodotto trovato.
CONTRO
Sarebbe preferibile orientarsi verso l’utilizzo del bite, solo dopo aver consultato uno specialista: l’efficacia del dispositivo è infatti soggettiva e in funzione dell’entità della problematica.
Russare: cause e fattori predisponenti
Il russare è generalmente causato da un rilassamento dei muscoli del palato molle, della lingua e della gola: i tessuti della gola possono arrivare a rilassarsi al punto di bloccare, quantomeno in parte, le vie respiratorie che, ne provocano di conseguenza la vibrazione al passaggio dell’aria.
Viene da sé che più severo è il blocco, maggiore risulterà la vibrazione e, di conseguenza appare più rumoroso il russamento. I fattori che rappresentano la causa scatenante del russare, possono essere molteplici:
- Età
Con l’inevitabile avanzare dell’età, la gola tende a restringersi, così come a ridursi il relativo tono muscolare.
- Sovrappeso/obesità e gravidanza
Entrambe le condizioni possono rappresentare fattori predisponenti poiché influiscono sull’incremento dei tessuti in corrispondenza del collo e della gola, la quale può vibrare durante l’inspirazione dell’aria nelle ore di sonno, inducendo di conseguenza il russare.
- Allergie, congestione nasale da raffreddore o influenza, deviazione del setto nasale
Tali condizioni cliniche impediscono di respirare liberamente attraverso il naso, determinando generalmente russamento notturno.
- Fattori genetici
I soggetti uomini, rispetto alle donne, presentano vie aeree più strette e proprio per questo sono maggiormente predisposti al russare. Al contempo condizioni quali gola stretta, palatoschisi, adenoidi allargate rappresentano elementi in grado di influire in maniera significativa sul russamento notturno.
- Alcool, fumo, farmaci
L’assunzione di bevande alcoliche, il fumo e alcuni farmaci, quali tranquillanti e miorilassanti, possono contribuire a promuovere in maniera significativa il rilassamento muscolare, inducendo a russare di più.
- Postura durante il sonno
Il russamento notturno è al contempo favorito anche dalla posizione assunta durante il sonno, in particolar modo quella supina.
Russare potrebbe al contempo rivelarsi indice di una problematica più seria, quale l’apnea notturna, grave disturbo legato al sonno in cui la respirazione viene brevemente interrotta più volte durante il riposo, pregiudicandone in tal modo la qualità.
Per porre rimedio al russamento notturno è fondamentale individuarne le cause mediante l’esame del sonno: nello specifico la polisonnografia o anche polisonnogramma o poligrafia, che consente la diagnosi delle apnee notturne mediante lo studio di alcuni parametri fisiologici durante la fase di sonno.
Come smettere di russare con rimedi naturali
Al di là delle accortezze che possono essere adottate contro il russamento quali, migliorare il proprio stile di vita, modificare le proprie abitudini così come l’alimentazione, o dormire nelle posizioni più corrette, esistono alcuni rimedi naturali che possono agevolare la respirazione, permettendo di russare di meno:
- Olio essenziale di menta piperita
Se il russare notturno è provocato da una congestione nasale o banalmente da un raffreddore, è possibile ricorrere all’utilizzo di olio essenziale di menta piperita, il cui peculiare effetto balsamico in grado di alleviare tali manifestazioni, così come l’eventuale mal di gola. Liberando le vie respiratorie anche il russamento conseguentemente si ridurrà. Pur non rappresentando una patologia grave se non in rari casi, russare abitualmente di notte può comportare conseguenze che pregiudicano anche la qualità della vita durante il giorno.
- Vitamina C
Qualora l’ostruzione delle vie respiratorie sia provocata da congestioni, raffreddori e sinusiti, una buona pratica potrebbe essere rappresentata dall’assumere vitamina C, per rinforzare in maniera efficace e rapida il sistema immunitario.
- Olio essenziale di eucalipto
A volte il russamento può essere di fatto provocato anche dall’aria eccessivamente secca, spesso presente negli ambienti domestici: in questo caso potrebbe essere utile sfruttare un deumidificatore o un vaporizzatore di oli essenziali in camera da letto. E’ in questo caso possibile integrare qualche goccia di olio essenziale di eucalipto in modo da rendere l’aria meno secca e satura di un piacevole profumo balsamico, lo stesso che concorre all’apertura delle vie aeree.
- Soluzione salina
Al fine di liberare le vie respiratorie, è possibile preparare delle gocce nasali, utili al contempo per idratare l’apparato faringeo: in questo caso è sufficiente sciogliere mezzo cucchiaino di sale in una tazza di acqua, per poi riporre il tutto all’interno di un flacone con nebulizzatore, spruzzando il tutto più volte al giorno nel naso e in gola.
Per massimizzarne l’efficacia, è possibile al contempo integrare 2 gocce di olio essenziale di limone con 2 gocce di olio di mandorle dolci, inalando una goccia di miscela in ciascuna narice.
Possibili trattamenti contro il russamento notturno
Occorre tuttavia tenere presente che sovente, qualora i più comuni rimedi contro il russamento notturno non sortiscano gli effetti desiderati, diviene necessario intervenire mediante vere e proprie terapie mediche che possono al contrario rivelarsi un valido aiuto nella risoluzione di tale problematica.
Specialisti quali lo pneumologo piuttosto che l’otorino possono consigliare dispositivi medici appropriati o procedure chirurgiche, quali ad esempio:
- CPAP o Continuous Positive Airway Pressure
Un dispositivo in grado di erogare un flusso d’aria ad un pressione positiva costante all’interno delle vie respiratorie, mediante l’ausilio di una apposita mascherina da indossare sul volto.
- LAUP o Laser-assisted uvulopalatoplasty
In questo caso si tratta di un intervento che sfrutta un laser volto ad accorciare l’ugola e ad eseguire piccole incisioni nel palato molle su entrambi i lati. Durante a guarigione di tali incisioni, i tessuti circostanti tendono ad irrigidirsi, prevenendo le vibrazioni che innescano il fenomeno del russamento notturno.
- Impianti palatali
Tale intervento prevede l’inserimento di piccoli impianti di plastica all’interno del palato molle che aiutano ad arginare il collasso di quest’ultimo, anticipando la causa del notturno.
- Somnoplastica
Vede l’impiego di ridotti livelli di energia termica a radiofrequenza per rimuovere i tessuti molli, parte dell’ugola e del palato molle, gli stessi che provocano vibrazioni durante il russare. Tale intervento viene eseguito anestesia locale e richiede circa 30 minuti.
- Apparecchi anti-russamento
I cosiddetti bite, ovvero dispositivi del tutto simili al paradenti degli atleti, in grado di favorire e promuovere l’apertura delle vie respiratorie, portando in avanti la mascella e/o la lingua durante le ore di sonno.
- Procedure chirurgiche
Quali l’UPPP (Uvulopalatopharyngoplasty), la TAP (Palatoplastica di ablazione termica), tonsillectomia e adenoidectomia, volte ad incrementare le dimensioni delle vie aeree, mediante la rimozione chirurgica dei tessuti o la correzione di eventuali anomalie a loro carico.
Smettere di russare con i cerottini nasali?
Smettere di russare, se la problematica non risulta severa, è possibile, sfruttando ad esempio i dilatatori, ovvero morbide mollette in silicone che allargano le fosse nasali o, in alternativa i classici cerottini da applicare sul naso, che permettono di garantire un maggiore passaggio dell’aria.
Tuttavia tali presidi sono indicati solo se il russamento sia provocato da una congestione nasale comportata ad esempio da un raffreddore, dalle cartilagini della punta del naso divenute particolarmente molli, come avviene con l’avanzare dell’età, o dalla gravidanza.
È inoltre opportuno affiancare sempre queste soluzioni a un umidificatore, da porre in funzione in camera da letto durante le ore notturne, unitamente a leggero velo di unguento balsamico, applicato alla base del naso prima di coricarsi.
Russare: smettere adottando una postura corretta
Ulteriore valida soluzione contro il russamento, è rappresentata dal controllo della postura durante il sonno: può infatti essere senz’altro utile trovare degli escamotage che impediscano di dormire sulla schiena, in posizione supina, la quale una temporanea ostruzione al passaggio dell’aria, responsabile del russare.
Recentemente sono stati immessi sul mercato, appositi collari elettronici da indossare di notte che vibrano quando il soggetto si sdraia in posizione supina: altrettanto utile è tuttavia dormire utilizzando due cuscini o in alternativa, sollevare di circa 10 cm la parte del materasso in corrispondenza del capo.
Smettere di russare col bite
Ulteriore rimedio, piuttosto comune è costituito dal bite anti-russamento, mascherine orali generalmente in silicone, da applicare sull’arcata dentale durante il sonno. Indicati per i soggetti che russano a causa di una mandibola costituzionalmente più piccola che tende a scivolare all’indietro, devono essere utilizzati solo su suggerimento di un otorinolaringoiatra che ne attesti l’effettiva utilità, suggerendo in tal modo il modello più consono
Smettere di russare: opinioni e considerazioni finali
Effettivamente sono numerosi rimedi che permettono di smettere di russare, alcuni dei quali decisamente efficaci, altri meno: un leggero colpetto sulla spalla, un fischio o un leggero rumore improvviso rappresentano senza alcun dubbio gli “stratagemmi” più utilizzati per fare in modo che il proprio partner smetta di russare!
Certo, sicuramente funzionano, sebbene i benefici siano di breve durata, tanto da rendere la parentesi di silenzio così breve, da non consentire di riprendere sonno.
Appare dunque di notevole importanza non sottovalutare il fenomeno del russamento, ma piuttosto indagare e comprenderne le origini della roncopatia, questo poiché potrebbe dare origine a pericolose apnee notturne. La soluzione più indicata è sicuramente il farsi prescrivere dal proprio medico esami utili a inquadrare la problematica, individuando il trattamento più appropriato.
Domande e risposte frequenti sul russamento notturno
Per non russare, è sicuramente utile dormire sul fianco o in posizione prona, ovvero a pancia in giù: al contrario, dormire in posizione supina, a pancia in su, favorisce il disturbo.
È sicuramente utile chiudere la bocca e, per circa un minuto, muovere la mandibola come se si masticasse una gomma, avendo l’accortezza di ripetere l’esercizio al mattino e la sera prima di andare a dormire, per circa un minuto.
Le apnee notturne, la cui definizione medica è Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno è una vera e propria patologia cronica, estremamente diffusa che comporta ripetute interruzioni dell’attività respiratoria durante il sonno.
Per smettere di russare, appare utile modificare il proprio stile di vita, dimagrire qualora necessario, smettere di fumare e di consumare alcolici. È al contempo possibile ricorrere a presidi in grado di arginare la problematica e alla chirurgia, in caso di manifestazioni piuttosto severe.
Si, dormire in posizione supina, può accentuare in maniera significativa la problematica: meglio optare per due cuscini che permettano alla testa di rimanere sollevata o assumere una posizione prona, dormendo di pancia.
Possono funzionare purché il russamento sia provocato da semplice congestione nasale, raffreddore o influenza: diversamente non compaiono tra i rimedi più efficaci e utili.
È possibile russare di meno con gli oli essenziali?
Gli oli essenziali possono favorire la distensione e liberare le vie aeree, specie se nebulizzati in camera da letto prima di coricarsi: consigliati l’olio essenziale di lavanda, unito ad olio essenziale di menta.
SEO Copywriter e Social Media Strategist, ritengo che l’uso corretto delle parole possa fare la differenza, rappresentando un vantaggio competitivo. Essere persuasivi non significa “convincere” ma saper intercettare le necessità, assecondando bisogni e risolvendo problemi…e questo è il mio mantra!