Clean Beauty: cos’è e come funziona [Guida 2020]

Dagli Stati Uniti arrivano sempre nuove tendenze e mode, anche nel campo della cosmetica e della bellezza. E non fa eccezione neanche la Clean Beauty, l’ultimo trend di bellezza che viene da oltreoceano e arriva in Europa sull’onda di una nuova consapevolezza che interessa tutti noi: quella di un crescente rispetto per l’ambiente, per la pelle e per il consumatore.

Perché è proprio di questo che si parla! Per Clean Beauty si intende una bellezza pulita non solo per quanto riguarda l’impiego di sostanze biologiche e/o naturali nei prodotti, ma anche per il rispetto dell’ambiente e per una maggior trasparenza nei confronti di chi acquista.

Bellezza trasparente in pratica, senza ingredienti nocivi né per la cute, né per la natura che ci ospita. E con liste ingredienti chiare e senza strane diciture e trucchi di marketing che potrebbero ingannare il consumatore.

E sono sempre più i brand che iniziano ad avvicinarsi a questa nuova tendenza e che, oltre ad offrire prodotti il più naturali e meno impattanti possibile, cercano anche di alleggerire notevolmente il packaging, soprattutto per quanto riguarda la plastica.

Clean Beauty cos’è

La Clean Beauty è l’ultima tendenza nel settore bellezza e cosmesi che si avvicina alle esigenze delle Gen Z e dei Millennial, sempre più attenti alla protezione dell’ambiente e sempre più informati sulla qualità degli ingredienti dei prodotti.

Non c’è una definizione precisa ed unica della bellezza pulita, perché si tratta soprattutto di un mood generale, di una sorta di movimento, che mira a spingere le masse ad utilizzare prodotti meno impattanti e a generare una nuova consapevolezza in tutti i consumatori.

E il consumo di prodotti clean, a discapito dei classici, è aumentato vertiginosamente negli ultimi anni, rendendo la Clean Beauty il must del momento.

Clean Beauty come funziona

La Clean Beauty è un nuovo approccio alla cosmetica più consapevole, ma non sempre riguarda l’ambito dei cosmetici biologici. È bene ribadire che un cosmetico adatto alla Clean Beauty non è per forza anche biologico, ma può essere semplicemente un prodotto privo di sostanze tossiche e/o irritanti.

Oppure uno che viene realizzato solo all’interno di una filiera rispettosa del lavoro umano, dell’ambiente e della stagionalità. Ed è considerato pulito anche un cosmetico con confezioni riciclate e facilmente riciclabili o con un packaging essenziale o senza packaging.

Pulito è anche un prodotto senza inganno, ovvero senza diciture o presentazioni che possano condizionare l’acquirente e fargli credere di stare acquistando un prodotto sostenibile anche se non è così. Ad esempio molte aziende utilizzano il colore verde sulle confezioni perché di solito è associato ai prodotti naturali e bio.

Ma se poi si consulta la lista degli ingredienti, si trovano sostanze che di naturale e bio, non hanno proprio nulla. E anche questo atteggiamento, ancora diffuso nella vendita di cosmetici, è fortemente scoraggiato dall’etica della Clean Beauty.

Per semplificare, un prodotto che rientra nella Clean Beauty deve avere delle caratteristiche che lo rendono il più possibile rispettoso per l’ambiente, la pelle, i lavoratori, il consumatore e così via.

Leggi i nostri articoli specifici sui migliori prodotti BIO classificati dalle nostre esperte di bellezza:

• Migliori Shampoo BIO
• Migliori Fondotinta BIO

Quali sono i prodotti Clean Beauty

Capire con certezza quale sia un cosmetico adatto alla Clean Beauty non è sempre facile. Bisogna fare qualche analisi prima dell’acquisto e consultare le etichette con attenzione. Leggere l’INCI, ovvero la tabella degli ingredienti, è un passo essenziale.

E non bisogna farsi fuorviare subito da diciture come naturale, ipoallergenico, vegan e green che a volte possono essere usati solo per questioni di marketing. Vediamo ora in breve quali sono le regole base per capire quando un prodotto è da considerarsi pulito.

Come capire se un prodotto è Clean?

Un prodotto è ok per la cosmesi Clean se non ci sono:

• Siliconi;
• Petrolati;
• PEG;
• SLS;
• Parabeni;
• Formaldeide;
• EDTA.

Aggiungiamo che alcune correnti di pensiero accettano tra i Clean anche prodotti che contengono una percentuale estremamente ridotta delle sostanze riportate in elenco. Molti affiliati alla bellezza pulita però, non sono d’accordo con chi accetta ingredienti simili, anche se in minima parte.

E, ovviamente, un prodotto è considerato pulito anche se presenta altre caratteristiche come:

• Rispetto per l’ambiente (poco o assenza di packaging, incarto riciclabile/riciclato ecc);
• Sostenibilità;
• Rispetto del lavoratore.

Per capire come scegliere un prodotto Clean bisogna fare qualche intreccio e optare per la soluzione che rispetti il maggior numero possibile di criteri di pulizia. Il must però è l’assenza di sostanze irritanti e/o tossiche che, se presenti, non rendono un prodotto adatto alla Clean Beauty.

Differenza tra Clean Beauty e cosmesi biologica

Esiste una differenza tra la Clean Beauty e la cosmesi bio? Ebbene sì, un cosmetico può ricevere la certificazione bio solo se è composto almeno il 10% di ingredienti bio e dal 95% circa di ingredienti di origine naturale. Quindi un cosmetico biologico può rientrare nella categoria Clean, ma può entrarci anche un prodotto che non è bio ma rispetta altri parametri.

In pratica la definizione di prodotto Clean è più ampia rispetto a quella di bio e comprende un maggior numero di cosmetici. Significa che un prodotto considerato pulito può anche non essere certificato bio. Non si tratta di una equivalenza tra termini, anche se spesso i prodotti biologici sono considerati anche Clean.

Clean Beauty Trend: perché piace

La tendenza ad una cosmetica pulita sta acquistando fama giorno dopo giorno perché le generazioni più giovani sono sempre più interessate al rispetto dell’ambiente, al riciclo e ad una vita che sia il meno impattante possibile. E il mercato ha ovviamente intercettato questa tendenza, avvicinandosi alla produzione di cosmetici rispettosi per la pelle e la natura.

Facile capire perché la bellezza pulita ci piace tanto, e se tutti desideriamo diventare più responsabili e prenderci cura del nostro pianeta, la Clean Beauty diventerà presto la via più percorsa dalle aziende produttrici e la soluzione più scelta anche dagli acquirenti.

Cosmetici Clean: sono efficaci?

Un tempo si pensava che i cosmetici bio, naturali e/o con INCI puliti e senza aggiunta di siliconi ed elementi sintetici, non fossero efficaci. Se all’inizio il mercato dei prodotti “puliti” può aver faticato un po’ a raggiungere gli standard dei classici cosmetici, oggi l’efficacia è praticamente la stessa.

Con il progresso scientifico anche il mercato dei prodotti bio prima, e di quelli Clean poi, si è aggiornato. E non ci sono più differenze tra un cosmetico classico e uno considerato valido per la Clean Beauty. Quindi sì, i cosmetici Clean sono assolutamente efficaci e ottimi per la cura della persona.

Conclusioni e considerazioni finali

Capire con certezza quale sia un prodotto davvero Clean può non essere semplicissimo, soprattutto per le prime volte, ma di certo si tratta di una tendenza in crescita e prima o poi impareremo a muoverci con facilità. Come ogni nuova tendenza, anche la Clean Beauty avrà presto linee guida più chiare.

Questo atteggiamento di nuova consapevolezza è da apprezzarsi, soprattutto nel mondo della cosmesi, perché significa che sempre più persone si stanno impegnando a fare scelte sostenibili.

Di conseguenza sempre più aziende dovranno adeguarsi e accontentare le richieste di questo mercato e, si spera, forse riusciremo a salvare molte delle risorse del nostro pianeta, a proteggere l’ambiente e gli animali, e anche a prenderci cura in modo più attento della nostra salute e della nostra pelle.